La sedentarietà è un pericoloso stile di vita che deve essere contrastato. Si calcola, infatti, che sia la causa del 20% di tutti i casi di cancro. Inoltre favorisce l’insorgenza di altre gravi malattie cardio-vascolari, metaboliche, neurodegenerative e osteo-articolari e muscolari. In Sardegna, secondo gli ultimi dati, ancora troppe persone non praticano regolarmente nessuna forma di sport e attività fisica.

Per questo partirà a Cagliari una nuova campagna di educazione che si pone proprio l’obiettivo di promuovere l’esercizio fisico e gli altri stili di vita sani tra tutta la cittadinanza, a partire dagli studenti e dalla comunità dei docenti e dei dipendenti dell’Università. La campagna sarà promossa dal CUS (Centro Universitario Sportivo) Cagliari insieme alla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Cagliari e avrà il coordinamento scientifico dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e il patrocinio dell’Assessorato della Sanità della Regione e dell’Università degli Studi di Cagliari.

L’iniziativa sarà presentata nel corso dellaconferenza stampa che si terrà martedì 19 dicembre presso la Sala Convegni del CUS Cagliari, in via Is Mirrionis 3 a Cagliari. Insieme al presidente del CUS Cagliari Marco Meloni e al presidente della sezione provinciale della LILT di CagliariAlfredo Schirru, interverranno l’assessore alla Sanità della Regione Sardegna Luigi Arru, il pro-rettore vicario dell’Università di Cagliari Francesco Mola e il dott.Daniele Farci, Consigliere Nazionale AIOM.