La “Lista del Popolo” nasce come nuovo soggetto politico in vista delle prossime elezioni di marzo, costituitosi lo scorso 16 novembre alla Camera dei Deputati, ha tra i principali promotori l’ex magistrato Antonio Ingroia, il giornalista Giulietto Chiesa e lo storico Franco Cardini.

Una “Lista del Popolo” è stata lanciata in quell’occasione: , “perché le grida ossessive contro il cosiddetto populismo, provenienti dalla Casta e dai suoi megafoni, cercano di nascondere l’evidenza di una rivolta, che è sacrosanta e cresce”., con queste parole è nato un progetto che vuole scardinare tutti i gruppi politici esistenti e vuole presentarsi come alternativa ai partiti.

Tra i punti della “Lista del Popolo”, l’’immediata rinegoziazione e, se impraticabile, il recesso unilaterale da tutti gli accordi europei, inclusi Maastricht e Lisbona, che furono firmati e la sospensione immediata del Fiscal Compact e abrogazione di tutte le norme e leggi che contraddicono la funzione sociale della proprietà privata e l’interesse generale.

La cancellazione dello stato attuale di paese occupato e la trasformazione dell’Italia in un paese neutrale, al di fuori di ogni blocco militare e al servizio della pace all’interno delle norme della Carta delle nazioni Unite.

Su queste basi si stanno svolgendo in tutta Italia delle assemblee regionali per coordinare la campagna elettorale, in Sardegna l’assemblea costitutiva si svolgerà il prossimo 30 dicembre ad Orgosolo presso la Camera del lavoro in via Piero della Francesca 8 dalle 9.30.