Criticata aspramente dai Riformatori Sardi la decisione della Regione Sardegna di proporre, ad un Governo a camere sciolte, la nomina dell’ing. Fabrizio Fonnesu come Presidente del Parco Nazionale di La Maddalena. “Nessuna riserva sulla persona designata né sulle sue competenze, dichiara ill consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa. “Quello che si contesta è il metodo poco limpido e l’opportunità del momento scelto, a poco più di un mese dalle elezioni politiche. La Regione, senza consultare l’Amministrazione comunale, ha proposto un nominativo ad un Governo in carica solo per l’ordinaria amministrazione”, continua Cossa. “Il Presidente Pigliaru dovrebbe farsi garante di atti trasparenti e istituzionalmente corretti; inaudito dunque che, al contrario, proponga una nomina così importante per il futuro di un territorio delicato e strategico come quello di La Maddalena ad un Governo morente. L’esperienza degli ultimi anni, inoltre, avrebbe dovuto far riflettere l’amministrazione Regionale sull’opportunità che la carica del Presidente del Parco coincida con quella del Sindaco del Comune interessato, soluzione che peraltro si sta prospettando per l’isola di Pantelleria. Questo garantirebbe il pieno rispetto della sensibilità della comunità locale e coerenza nelle decisioni amninistrative, oltre ad eliminare quei conflitti che hanno sempre condizionato negativamente la vita del Parco”.
“Mi appello al buon senso ed alla correttezza del Presidente Pigliaru affinchè sospenda la procedura in attesa della nomina del nuovo Ministro all’ambiente e soprattutto che valuti attentamente la nostra proposta che diventi consuetudine proporre il sindaco pro-tempore come Presidente del Parco”, conclude Cossa.