Sono Franco Paolo Chessa di 35 anni di Lula e Raffaele Loddo di 23 di Fonni, i due malviventi arrestati stamattina nel corso di una tentata rapina all’ufficio postale di Onifai. I due, verso le 8, armati di un revolver 38 special e di una mitragliatrice e con il volto coperto, hanno atteso che il direttore scendesse dall’auto e si dirigesse verso l’ufficio, poi sotto la minaccia delle armi gli hanno intimato di aprire la saracinesca.
Una volta all’interno hanno aspettato l’apertura della cassaforte temporizzata, ma non hanno fatto in tempo a prelevare i soldi: i banditi, dopo che qualcuno aveva chiamato il 112, si sono trovati davanti all’uscio i Carabinieri che hanno intimato loro di deporre le armi. Un ordine a cui in un primo tempo hanno risposto puntando a loro volta le armi contro i militari. Dopo alcuni minuti i malviventi sono stati convinti dai carabinieri ad arrendersi e a consegnare le armi. Sono stati momenti di estrema concitazione ed è stato solo grazie al sangue freddo dei carabinieri della stazione di Irgoli se la tentata rapina non si è trasformata in una sparatoria. Sul posto sono arrivati anche i militari della squadriglia di Monte Pizzinnu e del nucleo radiomobile di Siniscola, Compagnia diretta dal capitano Andrea Leacche. I militari cercano ora il complice che avrebbe fatto da “palo” e dovuto coprire la fuga del gruppo. Gli arrestati si trovano ora al carcere di Badu ‘e Carros.