sanit-and-agrave-ricorso-privati-al-tar-su-delibera-giunta-tetti-spesa

“Dopo 50 giorni senza soldi è stato accreditato il 70% dello stipendio, dopo tutte le spese che si devono sostenere a dicembre (non hanno erogato neanche la tredicesima mensilità) e pretendono che i lavoratori si rechino a lavoro, con questa situazione economica disastrosa sulle spalle” – E’ l’accusa lanciata dal sindacato dei lavoratori Aias Usb.

“I dipendenti dell’azienda contattano disperati i sindacalisti per chiedergli di fare qualcosa, perché sono disperati e non hanno neanche più i soldi per comprarsi il pane” – prosegue il sindacato.

“La Regione, l’Assessorato e l’Ats cosa fanno? Niente, questa è la cosa più grave. Si comportano come gli spettatori di una tragedia – e conclude – quando invece hanno gli strumenti per fermare questa grave ingiustizia perpetrata nei confronti dei lavoratori semplicemente con l’applicazione della delibera di maggio varata in Consiglio Regionale, rafforzata dal fallito ricorso al Tar da parte dei vertici Aias e richiamata anche di recente dal vicepresidente del Consiglio Eugenio Lai in una sua lettera indirizzata al Presidente della Regione Francesco Pigliaru”.