Arriva oggi 68ma edizione del Festival di Berlino il film italiano, “Figlia mia” di Laura Bispuri, interpretato da Valeria Golino, Alba Rorhwacher, Udo Kier e dagli attori isolani Sara Casu e Michele Carboni. La pellicola, unico film italiano, è stata applaudita alla prima stampa di stamani.
La storia si svolge nella luce calda della Sardegna occidentale, a Cabras. Qui ha luogo un patto segreto, destinato a rompersi, che vede protagoniste due donne madri di una stessa bambina. Da una parte c’è Tina (Valeria Golino), madre amorevole, ansiosa e affidabile che vive solo per la sua piccola Vittoria (Sara Casu) di dieci anni e, dall’altra, Angelica (Alba Rohrwacher), madre naturale, alcolizzata, fragile, in preda di se stessa e della sua vita scombinata. Venuto meno il patto che le lega sin dalla nascita di Vittoria, le due donne si troveranno a contendersi l’amore di questa bambina.
La scelta della Sardegna, spiega Bispuri, nasce “perché è una terra che ha un paesaggio con un’identità fortissima. Allo stesso tempo è alla ricerca di una nuova identità, proprio come i miei personaggi”. Il film, una produzione Vivo Film e Colorado Film con Rai Cinema, uscirà in sala giovedì con 01 Distribution.