E’ sempre più critica la situazione dei pescatori di Buggerru, impossibilitati ad uscire ed entrare dal porto con le barche che restano incagliate all’interno dell’approdo. La denuncia arriva dal capogruppo dell’Udc Gianluigi Rubiu, che ha portato il caso in Consiglio regionale.
“Il porto è completamente insabbiato e le alghe hanno fatto il resto, in questa situazione le imbarcazioni sono bloccate e restano ormeggiate. Abbiamo già presentato un’interrogazione urgente – afferma Rubiu – per risolvere questa criticità. Non è stata realizzata nessuna opera per porre rimedio al blocco del settore ittico e non solo”. Inutili gli appelli alla Regione: “Registriamo una lentezza disarmante nell’iter relativo alle autorizzazioni per il dragaggio – denuncia il capogruppo Udc -. Il Ministero dell’ambiente non ha dato il via libera per le opere necessarie a ridare funzionalità allo scalo diportistico.
Il porto di Buggerru è un’infrastruttura che sta impedendo il rilancio dell’economia turistica e produttiva del Sulcis Iglesiente. Si tratta di un avamposto che potrebbe ospitare sino a 350 posti barca, ingessato e bloccato dalla burocrazia e da una valanga di risorse mai arrivate. Serve un intervento infrastrutturale sull’impianto. La sabbia bisogna toglierla, chiaro, ma occorre un progetto che consenta al porto di diventare uno degli approdi principali del territorio”.







