Sono rimasti illesi il premier palestinese, Rami Hamdallah, e il capo della sicurezza, Majed Freij, a Gaza, dove il loro convoglio è stato bersaglio di un attentato, con l’esplosione di un ordigno seguita da spari.
Secondo le prime informazioni a esplodere è stata una mina artigianale posta ai margini della strada di ingresso a Gaza. A restare feriti in modo grave, secondo le stesse informazioni, sono due passanti. La polizia di Hamas ha affermato di aver arrestato due parsone sospette.
Dopo cinque mesi di assenza, Hamdallah aveva deciso di tornare a Gaza, anche su pressione della diplomazia egiziana, nel tentativo di rilanciare la riconciliazione con Hamas.
Progettava di visitare un centro di purificazione di acqua nel nord della Striscia e di avere in seguito colloqui a Gaza City con dirigenti di Hamas. Malgrado l’attacco, Hamdallah non ha finora alterato la prima parte della visita, le cui immagini sono state trasmesse in diretta dai media locali.

Premier palestinese lascia Striscia Gaza. Il premier palestinese Rami Hamdallah, il cui convoglio è stato colpito stamani da un attentato dal quale è uscito illeso, ha lasciato da poco la Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti locali.
Hamdallah avrebbe dovuto incontrare esponenti politici di Hamas ma la situazione creatasi con l’attentato ha cambiato il programma.
Intanto, Il coordinatore Onu per il processo di pace Nickolay Mladenov ha condannato “l’attacco” al convoglio del primo ministro palestinese Rami Hamdallah questa mattina a Gaza.