Campi sportivi in gomma riciclata per tre scuole sarde finaliste di un progetto formativo sul riciclo dei pneumatici. Il premio è andato ad Assemini, Villanova Strisaili e Nuoro: tutto questo grazie al lavoro di tre classi che hanno lavorato sodo per realizzare video spot per diffondere il corretto recupero dei materiali che rischiano di inquinare l’ambiente.

Il concorso si chiama “Per un corretto riciclo dei Pneumatici Fuori Uso”, progetto formativo per le scuole promosso da Legambiente ed Ecopneus – società senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione dei Pfu, pneumatici fuori uso in Italia. Coinvolti oltre 5.000 studenti delle scuole medie della Sardegna con attività e lezioni in classe legate al corretto recupero. Il progetto è giunto alla settima edizione.

Una giuria di esperti, composta da rappresentanti di Legambiente, Ecopneus, ministero dell’Istruzione e ministero dell’Ambiente, ha valutato tutti i lavori e stilato la classifica annunciata oggi nel corso di un evento per gli studenti su ambiente e legalità al teatro delle Saline di Cagliari. Al primo posto la scuola media Pascoli-Nivola di Assemini, seconda la scuola di Villanova Strisaili, terzo classificato il Liceo Scientifico e Linguistico Statale Enrico Fermi di Nuoro. Grazie al loro impegno i ragazzi hanno potuto donare ai propri istituti nuovi campi da gioco sostenibili e dalle massime prestazioni realizzati con oltre 80.000 chili di gomma riciclata da pneumatici fuori uso.

“La scuola con gli studenti e i docenti, sta svolgendo un ruolo importantissimo per l’educazione ambientale e la sensibilità al riuso e lo fa anche in occasione di concorsi che premiano la loro creatività”, ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente Donatella Spano. In Sardegna nel 2017 Ecopneus ha raccolto 11.484 tonnellate di pneumatici usati: a livello provinciale 4.054 tonnellate nella provincia di Cagliari, 1.581 a Olbia-Tempio, 1.470 nel Nuorese, 1.300 a Sassari, 1.109 a Oristano, 714 nel Medio Campidano, 632 nella provincia di Carbonia-Iglesias e 625 nell’Ogliastra.