“Invece di incorporare nel nuovo progetto per l’elisoccorso i medici e gli infermieri già formati ed operativi da oltre un decennio, tutti sono stati “rivalutati” per “saggiare l’attitudine all’attività di elisoccorso”. Siamo al paradosso”.
Lo denuncia la Segreteria territoriale dell’Fsi-Usae Mariangela Campus, che ha inviato una richiesta di chiarimenti all’assessorato regionale della Sanità.
Secondo il sindacato autonomo chiede “per quale motivo sono stati delegati alle valutazione dei semplici volontari e non una commissione adeguata con le figure professionali specifiche e perché il personale medico ed infermieristico operativo nell’elisoccorso in convenzione con i Vigili del Fuoco non sia stato direttamente inserito nei ranghi del ‘nuovo’ elisoccorso”.







