L’Arzachena è salva. La certezza matematica dell’impresa smeraldina arriva proprio nel giorno più nero sotto l’aspetto del punteggio con la squadra di Mauro Giorico travolta per 4 a 1 dal Pro Piacenza, subito in palla a differenza dei biancoverdi. Ma l’esito del match odierno non può certo inficiare il valore di quanto ottenuto dalla matricola gallurese, capace di condurre il torneo senza mai essere invischiata in zona play out, scrivendo un’altra pagina indelebile della propria storia. Giorico deve rinunciare per un problema fisico a Ruzittu e tra i pali va Cancelli che ha davanti a sè capitan Bonacquisti e Sbardella centrali con Arboleda e Peana esterni. In mezzo da destra a sinistra Bertoldi, Casini, Nuvoli e Lisai con Curcio e Vano di punta. Locali subito in avanti e al 2′ Cancelli sbroglia con una bella uscita a terra una pericolosa mischia. Biancoverdi che non entrano in partita.
Al 13′ cross di Ricci e stacco a centro area del solissimo Mastroianni con la palla che esce di poco. Primo lampo arzachenese un minuto più tardi con la cavalcata di Vano che, giunto in area, si allunga la sfera e consente il recupero in corner di Belotti. Al 17′ emiliani ancora vicini al gol: angolo battuto da Ricci per l’incornata di Belotti a cui si oppone alla grande Cancelli che manda la palla a colpire la parte alta della traversa e quindi in corner. La superiorità dei rossoneri si concretizza al 24′ quando Musetti mette in mezzo da sinistra e Mastroianni appoggia comodamente nella porta sguarnita. Arzachena che accusa il colpo e subisce il raddoppio al 26′: ancora Musetti a invitare da sinistra con Mastroianni che manca l’impatto favorendo tuttavia la battuta in corsa di Barba su cui Cancelli non può far nulla. Tre giri di lancette e arriva il tris del Pro Piacenza con La Vigna che realizza direttamente su calcio di punizione dal limite infilando Cancelli sul primo palo.
Bonacquisti e compagni si vedono al 33′ con un colpo di testa di Sbardella parato da Gori e 60 secondi più tardi con una propulsione di Lisai conclusa con un sinistro sull’esterno della rete. Nell’intervallo Giorico decide l’ingresso di Sanna per Bertoldi. Arzachena che prova a scuotersi e al 5′ costruisce una chiarissima occasione da rete: Curcio pennella per Vano che, in tuffo di testa, trova il corpo di Gori. All’ 8′ il tentativo è di Casini il cui sinistro dal limite manda il pallone di poco alto. Superiorità territoriale che prosegue sino al 16′ allorchè Arboleda imbecca alla perfezione Vano la cui girata di testa non centra lo specchio per pochi centimetri. Al primo capovolgimento di fronte della ripresa il Pro Piacenza fa poker grazie a Ricci che sorprende Cancelli con un piazzato dai 25 metri. A un quarto d’ora dal termine dentro Taufer e Cardore per Casini e Lisai. Al 32′ salva l’onore Curcio con una splendida conclusione al volo di sinistro dal limite. Nel finale spazio anche per Musto e Maestrelli in luogo di Vano e Sbardella. L’ultima parte del match si gioca con la testa sugli altri campi da dove arrivano i risultati che sanciscono la salvezza di entrambe le contendenti. Per i ragazzi di Mauro Giorico un traguardo storico che fa il pari con la vittoria del campionato di Serie D della stagione scorsa. Sabato prossimo ultimo impegno dell’annata sportiva: nel rinnovato “Biagio Pirina” sarà di scena la Giana Erminio.
Fonte: arzachenacalcio.it