“Come volevasi dimostrare, nonostante le pagine intere di balle raccontate da lottizzati di turno, hanno distrutto il Trenino verde. Dopo il flop del primo viaggio della scorsa settimana, con 2 adulti e due bimbi, ora l’Arst, nemmeno 24 ore prima, cancella il viaggio previsto per oggi tra Mandas e Sadali”. Lo scrive Mauro Pili, ex deputato e leader di Unidos in una nota affidata a Facebook.
“La cancellazione – scrive Pili – è ovviamente per motivi tecnici, dichiarano, ma non dicono quali siano. La parata di assessori e presidenti finisce sul binario morto del fallimento anticipato da mesi di denunce sullo stato della rete ferroviaria, in realtà con scarsa o assente manutenzione della rete, evidenziandone l’incapacità assoluta a governare un grande patrimonio come quello del Trenino verde”.
“Tutto questo nonostante i proclami a cui hanno dato grande enfasi nonostante le nostre puntuali denunce sul degrado assoluto della rete ferroviaria. Quanto accaduto è una vergogna assoluta che sta mettendo in crisi tutti gli operatori turistici dei vari territori che avevano pianificato strutture e sviluppo proprio su questa straordinaria opportunità trasformata in fallimento”.
“È da mesi – conclude la nota – che denuncio questa vergogna e questi dilettanti allo sbaraglio si prodigano in ridicole smentite: ecco il risultato fallimentare, tutto come abbondantemente previsto”.