Durante la scorsa notte, verso le 01:00 circa, a Senorbì (Su), i militari hanno arrestato in flagranza un 23enne disoccupato per spaccio.
I carabinieri, nel corso di un servizio appositamente predisposto al fine di contrastare il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, verso le 00:15, hanno fermato il ragazzo in compagnia di una altro giovane di 19 anni del posto nel parco adiacente la chiesa ‘Santa Mariedda’.
Dopo aver sottoposto i due a perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto in possesso del 23enne cinque involucri contenenti marijuana e la somma di 70 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita.
Il 19enne invece, nel frattempo, cercava di disfarsi di uno spinello, asseritamente detenuto per suo uso personale.
Gli operanti hanno esteso la perquisizione alla casa del giovane spacciatore, dove hanno rinvenuto ulteriori 11 involucri con la stessa sostanza stupefacente per un peso complessivo di circa 40 grammi, un bilancino di precisione, un trincetto e altro materiale per il confezionamento, più la somma in contanti di 500 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, ritenuta anche questa provento del traffico di droga.
Lo stupefacente ed il denaro sono stati posti sotto sequestro. Il 23enne, dopo essere stato dichiarato in stato di arresto, al termine delle attività di rito, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima. L’altro giovane verrà segnalato al prefetto di Cagliari quale assuntore di sostanze stupefacenti.







