Davanti alla decisione di Air Italy di trasferire 50 tecnici dalla sede di Olbia a quella di Malpensa il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, ritiene che “saremmo di fronte a una decisione inaccettabile”.

Secondo l’esponente del Governo, intervistato dalla Nuova Sardegna, “vanno preservati i livelli occupazionali di una regione, come la Sardegna che peraltro ha già pagato duramente il conto della crisi. Con il collega Di Maio porremo grande attenzione rispetto alla vicenda e un tavolo di concertazione con le parti mi sembra abbastanza urgente – aggiunge – Peraltro la stessa azienda aveva assunto nel 2016 obblighi precisi rispetto al mantenimento delle attività nell’isola”.

Per il futuro bando della continuità marittima tra i porti della Penisola e quelli della Sardegna occorre “puntare a ottenere più collegamenti, migliori tariffe, che oggi sono troppo alte, e una pianificazione delle tratte più a lungo termine, oltre il singolo semestre”. Ne è convinto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, intervistato dalla Nuova Sardegna.

“E’ opportuno mettere a punto una gestione congiunta del futuro bando sia per la continuità aerea che per quella marittima”. E proprio oggi, alle 16 al ministero, il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru e l’assessore dei Trasporti, Carlo Careddu, saranno a colloquio con il ministro per discutere di trasporti aerei e marittimi da e per l’Isola.