Eletto nella lista dell’Udc ed entrato in Consiglio regionale nel 2016, in sostituzione di Giovanni Battista Tatti, Alfonso Marras ha aderito ai Riformatori sardi.
“Li ringrazio per l’ottima accoglienza – ha detto oggi annunciando la novità – assicuro tutto il mio impegno per la costruzione di un modello diverso di Sardegna fondato sulle sue grandi vocazioni, come il turismo, e sullo sviluppo della piccola e media impresa, un modello che potrà avere successo se riusciremo a vincere alcune battaglie storiche della nostra terra come la continuità territoriale”. In questo senso, ha spiegato, “credo che il referendum sull’insularità sia stata un’intuizione vincente”.
“Marras condivide in pieno i principi che ispirano l’attività dei Riformatori”, ha sottolineato il coordinatore regionale Pietrino Fois, mentre il capogruppo Attilio Dedoni ha ricordato che “quello di Alfonso Marras è un ritorno a casa; la sua storia politica nasce e cresce con i Riformatori e al di là di collocazioni temporanee, il suo arrivo nel partito è frutto di un percorso naturale”. Di “adesione spontanea” hanno parlato Luigi Crisponi e Michele Cossa. Adesione che si aggiunge ad altre “come quella dell’ex consigliere Matteo Sanna”.







