I Carabinieri di Cagliari-San Bartolomeo hanno arrestato Giorgio Perra, disoccupato, pluripregiudicato 41enne di Quartu S.Elena, in flagranza per diversi reati tra i quali resistenza a pubblico ufficiale, porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere, danneggiamento aggravato, guida in stato di ebrezza, guida senza assicurazione, guida pericolosa e mancata revisione dell’auto. Poco prima dell’una di questa notte i militari, mentre transitavano in viale San Bartolomeo, all’altezza della rotatoria con viale Sant’Elia e viale Ferrara, hanno intercettato una Renault Laguna intestata a Perra che, impegnando la rotatoria contromano, sorpreso dalla pattuglia, dapprima ha tentato di scappare poi, non riuscendo a “liberarsi” dei carabinieri, ha deciso di speronare la macchina di servizio mentre i militari si apprestavano a scendere per il fermo e le contestazioni del caso.
Nella circostanza, solo la prontezza dei militari ad abbandonare il mezzo prima dell’impatta sulla fiancata sinistra dell’auto di servizio, ha evitato peggiori conseguenze. Subito dopo il Perra ha ingranato nuovamente la marcia per allontanarsi e tentare ulteriormente la fuga mentre i militari hanno ripreso l’inseguimento. Poco Perra ha perso il controllo del mezzo e la sua auto finiva la corsa contro un muro protezione a margine della rotatoria tra via Carta Raspi e via Vespucci. L’uomo è stato così raggiunto e bloccato dai militari.
Perquisito è stato trovato in possesso di due coltelli a serramanico della lunghezza rispettiva di 17 cm e 22 cm e unapistola giocattolo di colore nero, mod. Mep, senza il tappo rosso, rinvenuta sotto il sedile anteriore lato passeggero. I successivi rilievi e gli accertamenti alcolemici, eseguiti dai militari del Radiomobile della Compagnia di Cagliari e della Polizia Municipale, hanno consentito di rilevare che l’autovettura era priva di copertura assicurativa e revisione e Perra evidenziava un rilevante tasso alcolemico. L’uomo, dopo essere stato trasportato dai sanitari del 118 presso l’ospedale “Marino” è stato dimesso con prognosi di due giorni. La sua renault laguna è stata sequestrata,mentre l’auto di servizio ha riportato danni alla parte anteriore. Perra, dopo le formalita’ di rito, e’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo, prevista per stamattina.







