Le fiamme gialle del gruppo di Cagliari e della tenenza di Iglesias, nell’ambito delle attivita’ di contrasto al lavoro nero ed irregolare, hanno effettuato due controlli nei confronti di altrettante realta’ commerciali della provincia, che hanno portato ad individuare, complessivamente 3 lavoratori in nero.
Le attivita’ hanno consentito di rilevare che, tra il personale trovato intento a svolgere la propria attivita’ lavorativa, figuravano soggetti privi di qualsiasi regolarizzazione formale del rapporto di impiego, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo, circostanza questa che, oltre a costituire illecito amministrativo, non assicura ai lavoratori alcuna forma di tutela ed assistenza in caso, ad esempio, di infortunio.
Nello specifico i finanzieri di cagliari hanno rilevato che in un esercizio commerciale del capoluogo, operante nel settore della ristorazione, venivano utilizzati due lavoratori in nero senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro agli enti competenti.
I militari della tenenza di Iglesias, invece, hanno constatato che un soggetto economico di un centro del Sulcis, operante nel settore del giardinaggio, utilizzava un lavoratore regolarmente assunto al momento dell’ispezione ma per il quale veniva accertato che lo stesso, per un periodo antecedente l’assunzione, risultava essere in nero.
I titolari delle attivita’ sottoposte a controllo sono stati diffidati a regolarizzare i lavoratori per il periodo di lavoro prestato in nero, nonche’ sono stati destinatari di sanzioni fino ad un massimo di € 9.000 per ciascun lavoratore impiegato.