Nel corso della notte i Carabinieri di Porto Cervo, di Arzachena e del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia (Ss) sono intervenuti a Baia Sardinia presso un noto hotel di lusso per un tentativo di rapina subito dal portiere notturno. Giunti sul posto i militari si sono trovati di fronte ad una situazione singolare. Dalla testimonianza del portiere è emerso che uno dei clienti, riconosciuto perché pochi minuti prima della rapina si era avvicinato allo stesso portiere notturno che aveva appena iniziato il turno di servizio, e gli aveva chiesto alcune informazioni per sapere dove potesse acquistare delle sigarette.

Pochi minuti dopo si è ripresentato alla reception, con la differenza che questa volta era vestito nello stesso modo, ma aveva il volto travisato con una fascia che lo copriva parzialmente. A quel punto, utilizzando un bicchiere in dotazione alle camere dello stesso Hotel, parzialmente rotto e sporco di sangue, ha minacciato il portiere intimandogli di consegnare i soldi che aveva nella cassaforte. Il dipendente, probabilmente stupito da quanto stesse accadendo, ha reagito prontamente alla minaccia spaventando il rapinatore improvvisato e lanciando contro di lui la prima “arma” che è riuscito ad impugnare, una spillatrice da cancelleria, mettendolo in fuga.

Giunte le pattuglie dei Carabinieri, anche grazie alla collaborazione delle Guardie Giurate che stavano vigilando nella zona di Baia Sardinia, hanno individuato un 31enne del Logudoro, già noto alle Forze di Polizia, il quale è stato accompagnato in caserma e denunciato per tentata rapina aggravata.
Nel corso della perquisizione il ragazzo aveva gli stessi abiti descritti dal portiere e nella camera a lui in uso è stato trovato un solo bicchiere di vetro, l’altro non è stato trovato, ma nel bagno i militari hanno trovato la confezione in plastica che avrebbe dovuto contenere il secondo bicchiere in dotazione, probabilmente quello usato per tentare la rapina.