Un ragazzo di 14 anni è stato arrestato dalla Polizia a Sassari dopo aver accoltellato il compagno della madre. Il minorenne ha impugnato un coltello per difendere la mamma che, per l’ennesima volta, veniva aggredita e picchiata dal suo uomo.
L’episodio è avvenuto ieri sera nella zona di via Napoli, al centro della città: sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra Volanti della Questura di Sassari e il 118. Il ferito è stato trasportato all’ospedale Santissima Annunziata, dove si trova ricoverato in gravi condizioni, ma la sua vita non sarebbe in pericolo.
Sulla vicenda indagano gli agenti della Squadra Mobile di Sassari, guidati dal dirigente Dario Mongiovì. Il minorenne, arrestato, è stato accompagnato questa mattina in una Comunità terapeutica per adolescenti, su disposizione della Procura di Sassari.
Due coltellate: una al collo e una all’addome. Così il ragazzo di 14 anni arrestato nella notte dagli agenti della Questura di Sassari con l’accusa di tentato omicidio ha colpito il convivente della madre, per difenderla dalla violenza dell’uomo. Secondo la ricostruzione dell’episodio, fatta dagli agenti della Volanti intervenuti sul posto e poi dalla Squadra Mobile, titolare delle indagini, tutto è iniziato intorno alla mezzanotte: l’uomo ferito, un sassarese di 28 anni, stava litigando con la sua compagna; lei si era chiusa in bagno per sfuggirgli e lui ha frantumato la porta a vetri per raggiungerla.
A quel punto il figlio della donna ha impugnato un coltello da cucina e si è scagliato contro l’uomo per difendere la mamma. Poi il ragazzo è scappato in preda al panico. Il ferito ha chiamato il 118 chiedendo aiuto e spiegando di essere stato accoltellato dal minorenne. Gli agenti di una volante, arrivati sul posto hanno trovato il quattordicenne sconvolto, nascosto nel sottoscala del condominio, nella zona di via Napoli, in pieno centro città.