Lo Stato islamico (Isis) ha rivendicato l’assassinio delle due escursioniste scandinave trovate morte il 17 dicembre sulle montagne dell’Alto Atlante in Marocco.

Nel video diffuso in rete da un sito jihadista “appaiono quattro giovani marocchini che affermano di essere gli autori dell’uccisione delle due turiste scandinave in Marocco”. Alle loro spalle “la bandiera nera dell’organizzazione” terroristica mentre “lanciano insulti al sovrano marocchino Mohammed VI e giurano fedeltà ad al Baghdadi”, il Califfo leader dell’Isis.

“In ossequio ad Allah e all’emiro dei credenti al Baghdadi e in sostegno ai nostri fratelli a Hajin, diciamo al Califfo dei musulmani che ha dei soldati nel Maghreb che solo Allah conosce e questi vanno avanti per far prevalere Allah”, ha aggiunto uno dei giovani.

Fonte: Askanews