“Il più ingente sequestro di eroina in Sardegna degli ultimi 15 anni”. Lo sostengono i carabinieri della compagnia di Carbonia che, al termine di un’indagine hanno ritrovato in un’area campestre di Alghero ben 11 chilogrammi di eroina.

L’indagine è partita da una segnalazione. I carabinieri hanno così cominciato una lunga serie di pedinamenti e appostamenti delle principali piazze di spaccio nel cagliaritano e nella città metropolitana, per risalire così al canale di rifornimento della droga.

“L’operazione che ha portato al rilevante recupero – si legge in una nota – è scaturito, infine, dalla condivisione delle informazioni acquisite tra il Nucleo Operativo della Compagnia di Carbonia e la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga di Roma che, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Cagliari, da diverso tempo lavorano in costante sinergia per il contrasto del traffico di sostanze stupefacenti che giungono in Sardegna”. Si tratta infatti del più grosso sequestro di eroina che avrebbe dovuto alimentare il mercato dell’intera Isola, principalmente la provincia di Cagliari, ma anche Sassari e Nuoro. L’eroina, dai primi accertamenti risultata di ottima qualità, arriva con ogni probabilità dalla rotta asiatica. Qualora fosse stata smerciata avrebbe reso sulle piazze di spaccio 220.000 dosi, che, vendute a dettaglio, avrebbero procurato ai trafficanti un guadagno di circa 2 milioni di euro.