Sono in arrivo le frequenze radio ufficiali per le comunicazioni di emergenza, già testate e in uso per la maggiore efficienza del sistema.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’ambiente Donatella Spano, ha approvato lo schema di convenzione con il quale si disciplinano i rapporti tra la Regione, il Dipartimento della Protezione civile e il ministero dello Sviluppo economico per l’utilizzo delle frequenze di trasmissione radio concesse alle Regioni.
Per il rilascio delle frequenze necessarie, il progetto della Rete radio della Protezione civile della Sardegna era stato trasmesso al ministero dello Sviluppo economico che si è espresso positivamente in merito assegnando, appunto, le frequenze ufficiali.
Soddisfatta l’assessora, che afferma: “L’efficienza dei sistemi trasmissivi è fondamentale nell’attività di coordinamento e raccordo nei momenti di emergenza, tanto che in questi anni abbiamo disegnato un complesso progetto di protezione civile regionale a cui si affianca un’infrastruttura radio operativa indipendentemente da gestori terzi. Abbiamo testato e utilizzato anche in emergenza un sistema in grado di garantire una migliore efficienza della comunicazione tra le diverse strutture e un più efficace coordinamento. L’ufficializzazione delle frequenze chiude il grosso lavoro dedicato alla rete radio per consegnare al Sistema regionale di protezione civile la massima operatività sulla comunicazione”.
La convenzione dà infatti via libera ufficiale all’uso di due coppie di frequenze di diffusione. Le prime sono dedicate alla rete radio istituzionale delle comunicazioni emergenziali di protezione civile tra le strutture pubbliche che hanno la responsabilità della gestione delle emergenze. Le altre sono invece dedicate alle comunicazioni di emergenza di protezione civile nel coordinamento delle strutture di volontariato che collaborano durante gli eventi.
Spano ringrazia la struttura regionale e il mondo del volontariato per gli importanti risultati anche sulla rete radio: “Lo scorso anno la Direzione di Protezione civile ha formato 90 operatori radio tra le associazioni di volontariato specializzate in Radiocomunicazioni tra quelle iscritte nell’apposito albo regionale. Un grande impegno da parte dei nostri tecnici e dei nostri generosi volontari che abbiamo potuto testare, con esito positivo, nell’allerta dello scorso maggio”







