Le Fiamme Gialle di Cagliari hanno concluso le indagini relative al fallimento di una società cagliaritana operante nel settore della costruzione e del montaggio di impianti industriali.
La società attiva dalla metà degli anni ’80 e, nel corso degli anni è entrata in crisi fino ad accumulare, al momento del fallimento nel 2015, debiti per oltre 25 milioni di euro, comprensivi dell’Iva mai versata.
Per i finanzieri, le indagini sull’iter della società sono risultate difficili in quanto non sono state rinvenuti i libri contabili, ma grazie alle testimonianze raccolte e alla poca documentazione hanno potuto contestare all’amministratore unico della società fallita il reato di bancarotta fraudolenta.







