“In questi giorni si sta verificando una vera e propria strage di cani in Sardegna. Dopo il cane di piccola taglia legato e torturato con il fuoco a Sassari e poi gettato a bordo strada, arriva l’ennesima triste notizia da Cagliari. Una cagnolina gravida è stata trovata nelle campagne di Capoterra, bruciata e abbandonata lungo una strada di campagna”. E’ quanto denuncia Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza Popolare Ecologista, che ha annunciato un interessamento della parlamentare del Pd Patrizia Prestipino.
“L’animale era provvisto di collare – spiega Sidoli – confidiamo nell’operato delle istituzioni e siamo certi che individueranno nel più breve tempo possibile gli autori ma anche le responsabilità di chi doveva vigilare correttamente. Rimaniamo fermamente convinti che la legge 189 del 2004 vada rivista inasprendo le pene verso chi maltratta gli animali. Crediamo che sia arrivato il momento che l’indignazione delle persone sensibili spinga il mondo politico a lavorare in maniera trasversale sui diritti degli animali. Non si devono più verificare casi come questo. Ma ogni anno sono circa 15 mila i cani e i gatti che vengono torturati e uccisi, ossia 142 animali al giorno. Serve urgentemente un rafforzamento sulla tutela degli animali, come promesso a più riprese dal Ministro dell’Ambiente Costa e dal Sottosegretario alla Giustizia Ferraresi. L’obiettivo dovrebbe essere quello di impedire che la pena della reclusione possa essere commutata e che nessuna vittima venga lasciata nelle mani di chi si è macchiato del reato. Porteremo questa istanza in Parlamento grazie alla intensa collaborazione con l’on. Prestipino che interverrà oggi in Aula per sollecitare il Governo a un inasprimento delle pene”, conclude il segretario di Ape.
“Il caso del cane torturato col fuoco a Sassari è solo l’ultimo di una serie infinita di orrende e assurde violenze contro gli animali. Sono comportamenti inammissibili e vergognosi. Il Movimento 5 Stelle è da sempre schierato a difesa della dignità e dei diritti di tutti gli animali. Per questo al Senato abbiamo presentato un disegno di legge a mia prima firma frutto di un lungo lavoro di studio”. Lo afferma il senatore Gianluca Perilli, vice presidente vicario del gruppo Movimento 5 Stelle. “È una legge quadro per la più ampia tutela degli animali”, spiega. “Con questo provvedimento interveniamo sul codice penale per inasprire le pene attualmente previste per il maltrattamento e ogni tipo di violenza, troppo basse, e introdurre nuovi reati. Inoltre rafforziamo i controlli, senza un monitoraggio serio è impossibile prevenire questi comportamenti ignobili. Vogliamo approvarla presto per dare una risposta forte a chi commette simili atrocità e naturalmente speriamo ci sia ampia condivisione in Parlamento”.







