Blitz questa mattina davanti alla sede cagliaritana della Lega di due antimilitaristi contro la fabbrica di bombe in Sardegna. Protagonisti gli attivisti Antonello Repetto, di Pax Christi, e Salvatore Drago, Usb e Cagliari social forum. Insieme hanno mostrato un cartello di accuse all’attuale Governo e a quello precedente.

Colpevoli, secondo i due manifestanti, di aver permesso la produzione e l’esportazione di ordigni bellici prodotti nello stabilimento Rwm di Domusnovas. Gli antimilitaristi sono convinti che anche gli ordigni realizzati a 40 chilometri da Cagliari sono utilizzati dall’Arabia Saudita nella guerra contro lo Yemen.

I manifestanti, con i panini in mano, hanno gridato lo slogan “non più bombe, ma pane”. Come dire: basta con le armi, diamo da mangiare a chi ne ha bisogno.