Estate di eventi a Sant’Antioco che si sono svolti dal 15 giugno fino all’8 settembre, tanti i soldi stanziati dal Comune per promuovere gli eventi nazionali promossi ancora una volta dall’Associazione degli Enti Locali e per lo Spettacolo che prosegue la sua partnership con Sardegna Concerti.

Eventi che secondo gli organizzatori hanno avuto un grande successo ma che in paese non tutti considerano un successo.

Ma quest’estate c’è una novità, infatti i manifesti promozionali dell’estate anriochese sono stati affissi il 6 settembre ad eventi ormai conclusi da tempo.

Il  gruppo consiliare “Genti Noa” ha denunciato questa situazione: “Se non fosse accaduto realmente sembrerebbe uno scherzo”, affermano i consiglieri della minoranza.

“Queste cose non dovrebbero accadere, soprattutto quando i soldi sono pubblici e si pensa che per tale ragione gli stessi vengano gestiti con maggiore oculatezza e responsabilità”, prosegue la nota.
“Ma invece a Sant’Antioco è come se si pagasse senza badare a nulla, nemmeno se il bene o il servizio compravenduto sia utile o attuale”… “Dai banchi dell’opposizione abbiamo sempre denunciato la scarsa attenzione di questa maggioranza verso i servizi essenziali e la troppa attenzione a spendere soldi senza calcolare le necessarie ricadute per il sistema economico e sociale della città”, incalza Genti Noa.

” L’affissione nel mese di settembre di un manifesto delle dimensioni 6×3 per promuovere eventi estivi che si sono già svolti è solo la facciata di una cattiva gestione”, conclude la nota.