Nuovo stop nell’erogazione dell’acqua a Sassari, dove sarà integralmente sostituito il tratto di condotta in piazza Mercato, interessato nei giorni scorsi da una rottura a seguito dei contraccolpi dovuti al blocco dell’erogazione della scorsa settimana.
I tecnici di Abbanoa, considerate le condizioni precarie del tratto della vecchia tubatura che attraversa l’incrocio con via Sorso, hanno deciso di anticipare la realizzazione di una decina di metri di nuove condotte. Al posto degli spezzoni in acciaio ormai usurati, la nuova rete sarà realizzata in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. I lavori di sostituzione sono stati programmati per giovedì dalle 7 alle 19. Durante questa fascia oraria sarà necessario sospendere l’erogazione idrica nei quartieri del centro storico, Porcellana e Piandanna.
Al via raccolta di firme degli abitanti del centro storico di Sassari per presentare un esposto alla Procura e chiedere i danni per i cinque giorni rimasti con i rubinetti all’asciutto. Per ora si è arrivati a 150 sottoscrizioni. Su iniziativa del “Comitato Centro storico”, i residenti vogliono chiedere alla Procura di verificare se ci siano eventuali responsabilità degli enti che gestiscono il sistema idrico e del Comune per l’interruzione dell’erogazione dell’acqua e per la gestione dell’emergenza.
I cittadini chiedono “l’accertamento di responsabilità in merito alla mancanza di monitoraggio dello stato igienico sanitario del centro e la valutazione dello stato di emergenza; all’insufficiente informazione preventiva e successivi aggiornamenti da parte degli organi competenti; all’assenza di assistenza diretta alle categorie più deboli quali anziani, ammalati, disabili; alla mancanza di vigilanza sul prezzo dell’acqua in bottiglia”. L’emergenza idrica nel Sassarese aveva lasciato i rubinetti a secco di oltre 100mila persone a causa di un guasto nella condotta dell’Enas che rifornisce di acqua grezza i potabilizzatori di Truncu Reale e Castelsardo.







