Imprenditore a giudizio per danneggiamento e diffamazione dopo essere stato ripreso in volto dalle telecamere di videosorveglianza mentre, con un oggetto appuntito, sfregiava lo scorso 13 aprile la targa in ottone dello studio di un avvocato, scolpendo la parola “Gay”, con tanto di sottolineatura.

A rispondere del suo gesto davanti al giudice, il 12 marzo prossimo, sarà Marcello Mannu, titolare di uno dei locali più in voga della movida sassarese, l’Enjoy, nella centralissima via Roma.

Mannu nei mesi scorsi era balzato agli onori della cronaca dopo che una coppia di ragazzi aveva denunciato sui social di essere stata vittima di un’aggressione omofoba proprio all’interno del locale dell’imputato e aveva accusato i titolari di non avere mosso un dito in loro difesa. Mannu aveva respinto le accuse, dichiarando che il suo locale è “gay-friendly”.