“Quelli con la pancia piena”. Così sono stati descritti, secondo quanto affermano tramite comunicato stampa, i pacifisti della Css, la Confederazione Sindacale Sarda, dal sindaco di Domusnovas Massimo Ventura che li avrebbe così chiamati durante un’intervista alla stampa.

“Vogliamo ricordare al sindaco – scrive nella nota il Segretario generale Giacomo Meloni – che proprio quei pacifisti sono impegnati gratuitamente da tempo in un Tavolo Tecnico, composto da illustri docenti delle Facoltà Universitarie di Cagliari, da studiosi dei vari Movimenti ecologisti/ambientalisti/pacifisti della Sardegna e dal Segretario della CSS, tutti alla ricerca di alternative serie di riconversione della fabbrica di bombe di Domusnovas e Iglesias al fine di assicurare lavoro buono e dignitoso non solo ai lavoratori della RWM ma in prospettiva ad altri lavoratori con progetti qualificati a vantaggio dell’intero territorio. Perciò non solo non debbono essere usate quelle frasi offensive, ma usare soprattutto rispetto se non gratitudine”.

“E’ nostra volontà trovare – continua la nota – unità di intenti e collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Domusnovas ed Iglesias e con le stesse RSU e di Fabbrica ed i Sindacati territoriali perché, come afferma lo stesso Sig. Sindaco (e noi della CSS ne siamo convinti) c’è sentore di fuga da parte della Multinazionale tedesca, che potrebbe trovare altrove, magari negli stessi Paesi arabi committenti, maggiori convenienze”.

“Il Sindaco di Iglesias, invece – aggiunge Meloni in conclusione – non ostenti troppa sicurezza e sia più collaborativo col Comitato per la riconversione RWM perché essere costretti ogni volta da parte nostra a ricorrere agli accessi agli atti per ogni documento e notizia sui lavori dentro la fabbrica RWM non depone a favore della doverosa trasparenza”.