“Il non sedersi al tavolo quando si ha un incarico istituzionale non sarebbe un fatto da trascurare, lo riterrei ingiustificabile”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a margine della sua partecipazione all’Ucid rispondendo a chi gli chiede della possibile assenza di Iv al Cdm. “Credo che Iv debba darci un chiarimento, non al sottoscritto ma agli italiani”precisa Conte, definendo “surreale, paradossale”, l’atteggiamento di Iv. Atteggiamento che, sottolinea, “ci si aspetterebbe da un partito di opposizione che fa un’opposizione aggressiva e anche un po’ maleducata”. “Secondo voi è pensabile che un presidente del Consiglio che siede in una maggioranza si metta a cercarne un’altra? Questo non sono io” precisa.
Non tarda la risposta di Matteo Renzi in diretta Facebook. “La discussione è tutta sulla giustizia perchè è il terreno sul quale il populismo trova più facile possibilità di entrare. Da questo punto di vista dico senza polemica al presidente del consiglio: non si può dire che garantismo e giustizialismo sono la stessa cosa. E’ un’assurdità. E’ come se qualcuno dicesse che democrazia e dittatura sono la stessa cosa” dice Renzi. Che conferma: “Il ministro della Giustizia Bonafade ha detto che stasera ci sarà in Consiglio dei ministri il voto sul Lodo Conte Bis, che è un pasticcio da azzeccargarbugli che non sta in piedi. Allora noi non ci andiamo. E il presidente del Consiglio non può dire che è ‘assenza ingiustificata’. Così parla il preside di una scuola“. Il leader di Italia Viva sostanzialmente avverte:‘non rinunceremo alla battaglia, chi vuole staccare la spina lo faccia’










