I circa 5000 docenti precari che hanno manifestato qualche settimana fa in tutta Italia, e anche nel capoluogo sardo, ritornano a far sentire la loro voce giovedì 5 marzo alle 16:30 con appuntamento in piazza Garibaldi. Il corteo si chiamerà “Luminol Day, la fiaccolata per il lavoro”. Una volta partita, la manifestazione si sposterà verso via XX Settembre e via Roma per concludersi in piazza Yenne.
“Saranno 2 giorni di mobilitazioni, – spiega Pasquale Vespa, ingegnere napoletano con all’attivo 8 anni di precariato come docente di Terza Fascia – il 5 marzo a Cagliari con un nuovo ‘Lumino Day’ ed il 6 marzo a Napoli organizzeremo per essere presenti in corteo a Napoli. L’obiettivo è quello di denunciare ancora una volta la volontà politica di mandare allo sbaraglio 60 mila docenti precari, che invece di essere stabilizzati come sta avvenendo in tutta la Pubblica Amministrazione, saranno selezionati con un a Quiz a premi. Chi sbaglia, paga. Stranamente a pagare saranno i lavoratori della conoscenza che in questi anni hanno consentito il corretto funzionamento della scuola pubblica e non i politici che professano una falsa meritocrazia” – commenta Vespa”.
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