Mauro Palma, il garante nazionale delle persone private della libertà, ha visitato oggi il carcere Bancali di Sassari, riuscendo a visitare solo una parte della struttura. Tornerà a Bancali domenica per completare la visita.
“Ho trovato un carcere che ha grandi potenzialità e che sta iniziando una fase di ripresa dopo un lungo periodo in cui l’organizzazione non ha dato risultati proprio felici – ha detto – Ci sono diverse criticità, come l’acqua giallastra che sgorga dai rubinetti, l’umidità della sezione 41bis e di altre parti dell’istituto, il personale dell’area educativa carente nei numeri, enormi spazi inutilizzati che potrebbero offrire opportunità di formazione, lavoro e svago ai detenuti, e altri aspetti sicuramente da migliorare. Tuttavia – precisa Palma – ho trovato anche del personale molto motivato e impaziente di migliorare le condizioni del carcere”.
Domani farà tappa a Macomer per visitare il Cpr, il centro per i rimpatri di migranti in Sardegna.







