La sperimentazione della colchicina per il trattamento del coronavirus può finalmente partire. L’AIFA, L’Agenzia Italiana del Farmaco, ha infatti autorizzato un nuovo studio per la sperimentazione di farmaci per il trattamento di Covid-19.

Secondo quanto si apprende dal sito ufficiale del governo italiano, “si tratta di uno studio multicentrico, randomizzato, di fase II, che valuta l’efficacia e la sicurezza di colchicina, un vecchio farmaco utilizzato nei disturbi su base auto-infiammatoria e nella gotta, in pazienti affetti da COVID-19”.

Lo studio è coordinato dall’Azienda Ospedaliera di Perugia, sotto l’egida della Società Italiana di Reumatologia (SIR), della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) e dell’Associazione italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO).

“La popolazione in studio – si legge ancora nella nota sul portale – è costituita da pazienti con polmonite da COVID-19 con deficit di saturazione dell’ossigeno e che richiedono assistenza in regime di ricovero.