Gli Agenti del Commissariato di Quartu Sant’Elena hanno arrestato due giovani Filippo Orto e Michael Lai, residenti a San Vito e Quartu Sant’Elena. Il 25 febbraio scorso gli agenti della Sezione Anticrimine e della Squadra Volanti del Commissariato avevano arrestato Michael Lai perché era stato sorpreso con circa 700 grammi di marijuana in casa, oltre a circa mille euro che gli furono sequestrati. Nel corso dell’operazione erano stati identificati alcuni consumatori tra cui un giovane quartese che, a partire dal giorno successivo a quello dell’arresto, aveva detto ai suoi genitori che Orto e Lai avevano preteso 6.000 euro per risarcire il danno subito a seguito del sequestro della partita di droga e del denaro. Le conseguenze in caso di mancata consegna sarebbero state gravi con esplicite minacce di morte rivolte sia nei suoi confronti che per gli ignari genitori, ritenuti responsabili di aver fornito la soffiata alla Polizia ma in realtà assolutamente estranei alla vicenda.
L’indagine degli agenti del Commissariato ha consentito di dare riscontro alla notizia anche attraverso l’acquisizione delle prove delle minacce espresse attraverso messaggi scritti e audio. La vittima intanto ha confermato l’accaduto anche al pm Alessandro Pili, aggiungendo ulteriori dettagli circa il suo stato di terrore e aggiungendo che aveva già versato 160 euro per vecchi debiti di droga. In ogni caso, la vittima, in preda al panico, per evitare ulteriori ripercussioni ha lasciato la casa dei genitori e rifugiandosi prima nell’abitazione di un conoscente e solo successivamente in una comunità di recupero.
Lai e Orto, ma in particolare il secondo, hanno diversi precedenti penali soprattutto per spaccio e traffico di stupefacenti, tanto due giorni fa, ovvero il giorno prima dell’esecuzione delle misure cautelari, erano stati arrestati a Selargius con circa 1 kg di marijuana dai Carabinieri di Quartu. Nel tardo pomeriggio di ieri ad entrambi attraverso un servizio congiunto Anticrimine-Volanti del Commissariato, ai due è stata notificata la misura di custodia cautelare; Orto Filippo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Uta mentre Michael Lai dovrà espiare la misura presso il proprio domicilio.
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