Al Santissima Trinità di Cagliari, ospedale in prima linea nella battaglia contro il Covid19, mancano all’appello le indennità per le malattie infettive. Lo denuncia la Uil in una lettera al commissario straordinario Ats e alla Regione.
“Ci si sarebbe aspettati – si legge in una nota – il minimo del riconoscimento dovuto, un segno che avrebbe più una valenza morale prima ancora che economica verso chi lavora in Pronto Soccorso, Pneumologia, Gastroenterologia, Urologia, Psichiatria, Rianimazione, Terapia Intensiva ecc. e ogni giorno si confronta con questa situazione emergenziale imposta e non scelta. E invece niente, ad oggi solo parole e proclami”.
Il sindacato precisa di avere già richiesto il riconoscimento dello status lo scorso 1 aprile e di averlo sollecitato venti giorni dopo. “In questa guerr a- precisa il sindacato – contro un nemico invisibile, il Covid-19, i soldati al fronte e in trincea sono rappresentati dal personale sanitario che quotidianamente combatte le battaglie con professionalità, rischio, sacrificio e abnegazione e che a più riprese, dai vari soggetti istituzionali, viene elogiato, encomiato, professato ecc. e il cui operato è sotto gli occhi di tutti”.







