Anche Stintino si aggiunge alla coda dei comuni sardi che aprirà, dal 4 maggio, i cimiteri. Ma non senza organizzazione: per paura che, a causa della nostalgia o dell’effettiva carenza di alternative, le passeggiate al camposanto si trasformino in incontrollati assembramenti all’ombra dei cipressi, il sindaco Antonio Diana ha firmato un’ordinanza con cui dispone l’apertura dei cancelli, ma con prescrizioni rigide e singolari.

In primis, ingressi contingentati. Dal lunedì alla domenica non potranno entrare più di quattro persone alla volta nell’area nuova e altrettante nell’area vecchia. Uso assolutamente obbligatorio di mascherine e guanti e rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Ma non finisce qui: si potrà visitare solo la tomba dei propri cari, senza possibilità di spostamenti dentro l’area del camposanto. La visita non potrà durare più di mezz’ora.

Ogni giorno, alla chiusura, gli operai comunali sanificheranno l’intero cimitero.