Le spiagge sarde restano chiuse, almeno per i cittadini, che per tutti gli spostamenti dovranno esibire l’autocertificazione. “La disciplina dell’accesso al pubblico sia negli stabilimenti che nelle spiagge libere è oggetto di contrattazione per quanto riguarda i protocolli e linee di sicurezza”, ha chiarito il presidente della Regione Christian Solinas nella consueta videoconferenza stampa.
Al momento, ha aggiunto, “ci prepariamo a poter ricevere, dando l’opportunità ai titolari di poter manutenere le strutture”. Prevista, invece, la riapertura di supermercati e centri commerciali la domenica. “Non abbiamo prorogato la chiusura, ma invito tutti alla responsabilità, perché in caso di recrudescenze dovremmo chiudere di nuovo”.
Tra tutto ciò che si potrà ritornare a fare dal 4 maggio, Solinas ha ricordato la ripresa dell’attività di tosatura degli ovini, la pesca, la ripresa delle agenzie immobiliari, delle pratiche fiscali e automobilistiche, della vendita di materiale per l’edilizia, di ricambi per la nautica, e – a discrezione dei sindaci – l’apertura dei mercati rionali e a chilometro zero.










