Le elezioni amministrative in Sardegna sono state posticipate. L’appuntamento alle urne era previsto per questa primavera in 160 Comuni della Sardegna, ma slitteranno al prossimo autunno a causa dell’emergenza coronavirus.
Le elezioni si terranno probabilmente in una domenica compresa tra il 24 ottobre e il 29 novembre; a stabilirlo una legge approvata, nel pomeriggio di lunedì 4 maggio, all’unanimità dal Consiglio regionale.
In apertura il presidente dell’assemblea Michele Pais ha chiarito che la legge non ha relatore perché è arrivata in Aula in base all’art.102 del regolamento con l’accordo di tutti i capigruppo, e ha invitato la Giunta ad esprimere il suo parere. A nome dell’esecutivo, l’assessore degli Enti locali Quirico Sanna ha espresso parere favorevole.
Successivamente il Consiglio ha approvato il passaggio agli articoli. Il presidente ha aperto quindi la discussione sull’art.1 e gli emendamenti collegati. Pais ha messo poi in votazione l’art.1 con gli emendamenti collegati, che sono stati approvati, e a seguire gli articoli 2 e 3 della legge. In sede finale, la legge è stata approvata all’unanimità con 50 voti.







