Durante il consueto appuntamento con la stampa il Presidente Solinas ha annunciato: “A breve emaneremo una circolare interpretativa dell’ordinanza sulla Fase 2 adottata sabato, che darà perimetri ulteriori di chiarezza utili per affrontare in sicurezza e con la dovuta prudenza tutte le riaperture previste”.

“Ci sono arrivate tante domande dalle categorie produttive e dagli stessi cittadini, per esempio per quanto riguarda i bambini, se vengono rispettate le distanze i bambini sotto quell’età sono esonerati”.

Sulla polemica tra conferenza episcopale sarda, vescovi e Regione scaturita dopo che l’ordinanza ha aperto alla celebrazione delle messe da oggi, Solinas ha spiegato che “in realtà non c’è alcuno scontro in atto, non si vuole assolutamente incidere su vicende rimesse alla competenza dei ministri di culto, semplicemente abbiamo chiarito le condizioni giuridiche entro cui in Sardegna alcune riaperture possono essere anticipate”. Ad ogni modo, ha aggiunto, “tutto ciò sarà oggetto del dialogo che abbiamo già avviato con i vescovi e a breve scriverò una nota in cui comunicherò i sistemi di sicurezza necessari per la redazione delle linee guida”.

Un passaggio anche sul disegno di legge salva imprese approvato il 10 aprile e non ancora trasmesso al Consiglio: “Si tratta – ha detto – di una legge alla quale si cerca di dare una cornice di ampio respiro, che dia una prospettiva di ripresa”. Ma, “per farlo – ha chiarito -, stiamo cercando di coordinare gli effetti di questo ddl con ciò che accade a livello nazionale e comunitario, perché sarebbe inutile duplicare misure in un provvedimento che deve concentrare il massimo delle risorse per coprire le categorie escluse da tutte le altre misure, ed è questo il motivo dell’attesa”.

Solinas su funzioni religiose: “Nessuno scontro, da parte nostra piena collaborazione”