I grandi eventi live si fermano, alla luce delle disposizioni governative in tema di salute pubblica che vietano assembramenti di persone.

Una decisione condivisa dalla gran parte dei produttori e organizzatori di spettacoli di musica dal vivo, che fanno sentire unita la loro voce.

Un segnale necessario che non significa che la musica dal vivo si arrenderà, ma per ora è necessario fermarsi.

A firmare l’accordo di blocco degli eventi sono le principali organizzazioni che in Italia avevano programmato un estate di grandissimi concerti. Dalla Live Nation a Vertigo, poi D’Alessandro e Galli, Daze, Friends and Partners, Vivo, Comcerto e Magellano.

La lista dei concerti rinviati: