Sono scesi in piazza per chiedere di poter riaprire: la protesta del popolo della notte, delle discoteche e dei cocktail-bar si è riunita questa mattina a Cagliari in piazza dei Centomila, tra il mare e la basilica di Bonaria. Il messaggio della manifestazione è: il popolo della notte vuole ripartire insieme al resto d’Italia.

Per due motivi: le persone vogliono ballare, ascoltare musica e bere cocktail. Poi la questione occupazionale: solo in Sardegna sono a rischio un migliaio di posti di lavoro.

Il nome della protesta è una sintesi tra ‘night’, ossia notte, e ‘Abbandon’ perché è così che si sentono i gestori delle attività notturne. Al sit in di questa mattina oltre un centinaio di nomi e facce conosciute della vita notturna in Sardegna, da Cagliari a San Teodoro: gestori, organizzatori, camerieri, barman. L’appello unanime: fateci ripartire, dateci almeno una tabella di marcia per ricominciare. Non solo richieste ma anche proposte su come ripartire: ad esempio, con l’uso di una mascherina-drink con il foro per la cannuccia. Tra le richieste, un protocollo che sia un punto di ripartenza non solo per l’estate e per le serate all’aperto, ma anche per il prossimo autunno-inverno.

Il video della protesta