Non era mai avvenuto in acque italiane di poter ritrovare il relitto di un galeone del ‘500, perché il mare si mangia il legno. Solitamente. Ma su questo scafo non è riuscito a completare la sua forza distruttiva. Così nel mare di Camogli, a 50 metri di profondità, nella zona di Porto Pidocchio, nell’area marina protetta di Portofino, è stato possibile fare la scoperta. I resti individuati sono quelli di una grande imbarcazione rinascimentale. Potrebbero essere del Santo Spirito, uno dei più grandi galeoni italiani, naufragato al largo di Camogli nel 1579.
Scoperto un galeone del ‘500, il primo in Italia







