Il ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia ha affermato che non si escludono potenziali future limitazioni di spostamento tra le Regioni, in relazione all’aumento dei casi di coronavirus nel paese.

Secondo Francesco Boccia l’obbligo di mascherina a livello nazionale potrebbe non essere abbastanza e che in futuro si potrebbe ricorrere a limitazioni di spostamento tra le Regioni.

“Le limitazioni di spostamento tra le Regioni non possono essere escluse, non si può escludere nulla in questo momento. Dobbiamo difendere il lavoro e la salute a tutti i costi. La mobilità tra le Regioni deve essere salvaguardata, ma la situazione dovrà essere monitorata giorno per giorno. Appena c’è una spia che si accende bisogna intervenire”, ha dichiarato Boccia in onda sul The Breakfast Club di Radio Capital.

Dunque l’esecutivo starebbe monitorando la situazione in relazione all’aumento di casi di coronavirus nel paese e, nel prossimo dcpm, che sarà varato il 15 ottobre, potrebbero arrivare nuove restrizioni su mezzi pubblici e una riduzione del limite massimo di partecipanti per feste private ed eventi pubblici. Tra questi si vorrebbero introdurre limitazioni di spostamento all’interno dei confini nazionali.