Un focolaio è scoppiato in una casa protetta per donne anziane disabili mentali, situato nella frazione di Lu Bagnu a Castelsardo. Nella casa di cura, gestita dalle suore del Gestemani, sono stati accertati 18 casi di positività al coronavirus che comprendono ospiti, suore e personale. Sebbene la notizia non sia stata confermata ufficialmente, risulta anche un decesso: una donna originaria di Siligo deceduta la scorsa notte nell’ospedale di Sassari, dove era ricoverata da domenica.
L’Ats ha effettuato 48 tamponi e si è in attesa di conoscere i risultati. Nel frattempo, il sindaco Antonio Capula ha deciso di chiudere in via precauzionale la scuola dell’infanzia attigua alla casa di cura, anche questa gestita dalle suore. Ad aggravare l’emergenza è la necessità di garantire assistenza alle disabili ospiti della struttura, dato che gli operatori socio sanitari sono tutti in isolamento domiciliare e solo tre restano in servizio.
Il sindaco ha chiesto e ottenuto l’aiuto della Protezione civile, che sta garantendo almeno la somministrazione dei pasti alle suore e alle donne assistite nella casaa protetta.