Riammissione di Flai Cgil e Fai Cisl al tavolo delle trattative per circa il contratto dei lavoratori Forestas. È la prima conseguenza operativa della decisione del giudice del lavoro che – spiegano in una nota le due sigle – “condanna la Regione per comportamento antisindacale”.

“A questo punto potremmo e dovremmo gioire – commentano in un comunicato congiunto Anna Rita Poddesu, segretaria regionale Flai Cgil e Bruno Olivieri, segretario regionale Fai Cisl – invece proviamo tristezza nel sapere che la Regione Sardegna viene condannata per aver tentato di calpestare una prerogativa sindacale che neppure la più becera classe padronale ha mai pensato di mettere in discussione”. Nel mirino dei sindacati, insieme alla Regione, anche il Coran, comitato per la rappresentanza negoziale. Ripristinata la legalità – questo l’appello – “ora si convochino i sindacati e si stabilisca tramite accordo, altrimenti si andrà incontro ad altre probabili condanne, quale assetto contrattuale debba regolare i dipendenti della Regione Sardegna”.

Seconda richiesta: “La Giunta, inoltre, in tempi brevi, metta a disposizione le risorse economiche necessarie a fare quanto stabilito dalla legge, per addivenire ad un buon contratto per tutti i lavoratori”.