Non saranno ridotte e resteranno quindi 20, le postazioni dedicate alle prestazioni chemioterapiche per i pazienti oncologici del territorio della AssL di Nuoro.
“Come avevamo promesso siamo riusciti a trovare le soluzioni per garantire lo stesso numero di postazioni ed erogare, così, lo stesso numero di terapie di prima per tutti i pazienti”, sottolinea il commissario di Ats-Ares Massimo Temussi, che rassicura: “nessuno sarà trascurato o lasciato senza assistenza. Garantiremo lo stesso livello, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo’. In questi giorni, tra le proteste dei pazienti, è stato avviato il processo di riorganizzazione del servizio di Oncologia dell’ospedale San Francesco contestualmente all’apertura di un reparto Covid nel presidio barbaricino.