Le Segreterie Regionali della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto con una lettera un incontro urgente con l’Assessore regionale alla Sanità sul tema del trasporto dei pazienti nelle strutture Aias.
“Per evitare il diffondersi della pandemia da Covid 19, tra il 07 e il 10 marzo, l’Aias ha sospeso l’attività rese nei Centri Diurni e nei Centri Ambulatoriali compreso il servizio di trasporto, l’assessorato alla Sanità con nota del 29 aprile ha chiesto l’immediata riattivazione del servizio nel rispetto di tutte le norme e misure di contenimento finalizzate alla prevenzione del contagio da COVID – 19 – scrivono i sindacati – a tutt’oggi l’azienda AIAS ha riattivato, anche se non totalmente, solamente il servizio di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare, risultano ancora sospesi la maggior parte dei Centri Diurni e il servizio di trasporto”.
“Tutto ciò comporta che Aias stia impedendo a tantissimi pazienti la fruizione delle prestazioni riabilitative di cui necessitano perché non hanno nessuna possibilità di potersi recare in autonomia presso i centri di riabilitazione motoria e socioriabilitativa”, concludono Cgil, Cisl e Uil.
Ricordiamo sull’Aias pende una richiesta di fallimento presentata dal sostituto procuratore del Tribunale di Cagliari, Daniele Caria e passato oltre un’anno ancora non si è riscontro sulla richiesta di concordato.