A Cagliari tre giorni senza bus. La denuncia, rivolta al sindaco Paolo Truzzu e all’assessore alla Viabilità Urbana Alessio Mereu, arriva da una cittadina cagliaritana che, durante i giorni cosiddetti ‘rossi’, avrebbe voluto utilizzare i mezzi di trasporto pubblico per ragioni personali e che invece si è trovata costretta a spostarsi a piedi.
“Esimio signor assessore Mereu ed esimio signor Sindaco Truzzu”, denuncia la cittadina, “sappiamo sulla nostra pelle che per voi i cagliaritani si dividono in due categorie: quelli che possiedono locali, bar, ristoranti e sono bianchi di pelle e i clienti dei suddetti. Tertium non datur. In occasione delle feste voglio, di cuore, farvi una sorpresa e rendervi edotti del fatto che in questa città, strano ma vero, vive o almeno ci prova, e muore, tanta altra gente”.
“Ho 63 anni – prosegue – ho sempre usato i mezzi pubblici, non ho patente, le cosiddette ‘circolari’ (non) circolano il giorno di Natale cioè il 25, il 1 gennaio e a Pasqua. Per il resto dell’anno nei festivi i bus hanno orari da festivi sì, ma esistono. Passano, prima o poi, e si possono prendere”. Ma “quest’anno abbiamo avuto la splendida novità di 3 giorni senza bus. 25, 26 e 27 dicembre. L’equivoco – continua la nota – nasce a monte: temo che voi della nostra Cagliari conosciate solo i locali commerciali o perlomeno il resto non vi interessa affatto. Quindi se i negozi e i bar sono chiusi per zona rossa” si domanda con ironia la cittadina “a cosa dovrebbero servire i mezzi pubblici?” Magari, “perché c’è pure gente che non guida e/o non ha la macchina? E che magari ha urgenza di spostarsi?”
“Mia madre per esempio è morta con frattura al femore e senza essere operata per 5 giorni, buttata come un sacco di patate in ortopedia, esattamente due mesi fa. Mentre aspetto la cartella clinica dovrei andare a fare quel lavoro atroce di decidere quali delle sue cose tenere” scrive. “Ma andare in via monte Sabotino e tornare a piedi da piazza Yenne non sono proprio 2 passi a piedi e ogni giorno devo camminare ore per portare fuori il mio cucciolone, visto che nel centro storico abbiamo solo tavolini, non c’è una sola benedetta area cani. La più vicina si trova a diversi chilometri. Del resto i cani non vanno al bar quindi non interessano, né interessano i residenti che non hanno diritti di nessun genere”.
E in conclusione, aggiunge: “Adesso ci aspettano altri 4 giorni senza bus. Pazzesco. Vergogna. Modo pessimo di gestire la città”.
La replica di Ctm
A seguito dell’articolo il Ctm ci ha contrattato e ci ha inviato un nota che pubblichiamo:
Nell’articolo apparso il 28 dicembre dal titolo “Cagliari, la denuncia: “A Natale nessun pullman, gestione pessima da parte di Sindaco e Assessore” una passeggera lamenta la mancanza di mezzi pubblici per quattro giorni.
CTM dissente da quanto scritto dalla Signora e riportato dal vostro giornale e precisa che per tre giorni, dal 25 al 27 dicembre, il servizio è stato garantito dalle 5 linee circolari più la linea 9 da Cagliari a Decimomannu e viceversa e dalle 6.45 del mattino fino alle 22.10 a seconda delle varie linee.
L’Azienda fa presente che il servizio durante i giorni festivi di Natale è stato deciso da CTM e non dal Sindaco di Cagliari e dall’Assessore delle politiche per la mobilità e in considerazione proprio delle circostanze straordinarie che hanno determinato che i giorni in questione fossero contrassegnati dalla zona rossa e quindi caratterizzati da limitatissime possibilità di spostamento.
Peraltro, in accordo con l’Assessorato Regionale dei Trasporti che è l’Ente che concede a CTM il contratto di servizio, l’Azienda ha deciso di erogare i servizi minimi di trasporto pubblico con la consapevolezza di garantire un servizio per tutti gli otto comuni serviti dalla rete CTM e comunque con linee e circolari e una frequenza di circa 30 max 40 minuti.
E’ inoltre doveroso segnalare che dalla lettera della Signora non si evincono motivi strettamente necessari per lo spostamento, che in ogni caso l’Azienda ha garantito a coloro che invece avevano comprovate necessità, e che effettuare un servizio di trasporto pubblico regolare nei giorni in cui era vietato uscire sarebbe stato un inutile spreco di risorse pubbliche.
Ricordiamo che gli orari e i percorsi delle linee circolari sono presenti sia sul sito internet www.ctmcagliari.it e sull’app Busfinder, inoltre tutti i giorni, anche festivi, è disponibile dalle 8:30 alle 18:30 il numero verde gratuito 800.078.870 dove un operatore può aiutare nella pianificazione del viaggio.