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Il vicesindaco di Bono (Ss) Nicola Spanu, ha firmato una nuova ordinanza che inasprisce ancora di più le misure di contenimento della diffusione del Covid-19, in quanto “il virus si sta diffondendo velocemente anche sul territorio comunale” e quindi “ricorrono le condizioni di necessità e urgenza, che giustificano l’adozione di misure eccezionali volte a ridurre il rischio di contagio”.

Quali sono le misure prese dal Comune di Bono? Si parte con lo stop alla didattica in presenza in tutte le scuole cittadine fino al 17 gennaio, niente Messe e altre cerimonie religiose in tutte le chiese del paese, funerali solo in cimitero e con al massimo 15 persone, cimitero chiuso fino al 17 gennaio, da mercoledì 30 dicembre al 17 gennaio negozi chiusi alle 19 e spostamenti consentiti sino alle 19.30 per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Domenica 3, 10 e 17 gennaio dalle 16 alle 5 del lunedì successivo, stop a mercati e alla vendita ambulante o porta a porta.

Il provvedimento è in vigore da mercoledì 30 dicembre ed è stato trasmesso a Prefettura, Ufficio scolastico regionale, comando della compagnia dei carabinieri di Bono, dirigenti scolastici, polizia locale, Questura, guardia di finanza e Corpo forestale.